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  1. INTRODUZIONE

Da un articolo del 25 Novembre di Quotidiano Sanità si apprendono gli ingenti numeri del contenzioso medico-legale emersi da uno studio dell’Istituto Demoskopika “basato sui dati del Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici, che ha analizzato il periodo che va dal 1 Gennaio al 19 Novembre 2020

2. I DATI

Nel 2020, con dati calcolati Aino al 19 Novembre, il costo complessivo supera i 166 milioni di Euro, con una media di circa 830.000 Euro per ente.

Molte sono le divergenze fra aree (Sud, Centro, Nord) e regioni: in primo luogo si segnala come il cosiddetto “tasso di litigiosità” sia maggiore al Sud che ricomprende il 56,2% delle spese complessive liquidate (93,5 milioni di Euro). Il Centro ha una spesa generata nella misura del 28,4% (47,3 milioni di Euro) ed il Nord pari al 15,3% (25,5 milioni di Euro).

Con l’approccio metodologico applicato da Demoskopika, le regioni sono state classiAi- cate in:

  • “Pignole”
  • “Equilibriste”
  • “Pasticcione”

I livello di litigiosità dei vari sistemi sanitari regionali è considerato in rapporto a: ammontare delle spese legali, contenzioso, sentenze sfavorevoli; tali dati sono rilevati dal sistema SIOPE1.

1 Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici in collaborazione fra Ragioneria Generale dello Stato, ISTAT e Banca d’Italia.

In estrema sintesi le tre regioni considerate più “pasticcione” sono risultate, Sicilia, Calabria e Toscana, avendo generato spese pari al 43,4% del complessivo italiano.

Le tre più “pignole” sono Liguria, Piemonte e Trentino Alto Adige, che hanno prodotto un esborso pari al 1,7% del totale.

Di seguito due Aigure tratte dallo studio che ne riassumono efAicacemente le risultanze.

Regioni “pasticcione”: dei cinque territori compresi in questa categoria si segnala la rispettiva spesa legale pro capite legata al contenzioso medico-legale. Toscana, (7,54 Euro) Sicilia (6,57 Euro), Calabria (5,97 Euro), Puglia 4,54 Euro), Abruzzo (4,05 Euro). Regioni “equilibriste”: anche per questa categoria si riporta la spesa pro capite in or- dine decrescente. Basilicata (3,38 Euro), Sardegna (3,27 Euro), Campania (3,13 Euro), Lazio (2,86 Euro), Friuli-Venezia Giulia (2,85 Euro), Molise (2,02 Euro).

Regioni “pignole”: nel raggruppamento vi sono le regioni con la spesa legale per ciascun abitante più bassa. Trentino-Alto Adige (0,25 Euro), Piemonte (0,42 Euro), Liguria (0,52 Euro), Umbria (0,67 Euro), Lombardia (0,83 Euro), Emilia-Romagna (0,87 Euro), Marche (1,22 Euro), Veneto (1,35 Euro), Valle d’Aosta (1,36 Euro).

III – CONCLUSIONI

Lo studio dell’Istituto Demoskopika, analizzando il periodo 01 Gennaio – 19 Novembre 2020, fornisce dati interessanti sia per comprendere il “peso” a livello nazionale del contenzioso medico-legale, che per valutarne l’estremamente diversiAicata distribuzione a livello dei sistemi sanitari regionali.

Di Niccolo Maria Sposimo

Laureato in medicina e chirurgia presso l'Università di Firenze con massimo dei voti e lode. Specializzato in medicina legale presso l'Università di Pisa con massimo dei voti e lode. Medico legale fiduciario per gruppo Allianz SpA e Sara Assicurazioni. Consulente medico regionale Patronato INAS-CISL Toscana. Medico di direzione di IML - Istituto Medico Legale